Prof. Dinam. F.-CENTRO STUDI PEDAGOGIA DELLA MEDIAZIONE
Il profilo dinamico funzionale è atto successivo alla Diagnosi Funzionale: Descrive in modo analitico i diversi livelli di risposta dell’alunno in condizione di disabilità, in relazione allo sviluppo potenziale e alle difficoltà che dimostra. Costituisce una guida per la progettazione degli interventi, evidenziando le potenzialità e i bisogni dell’alunno. Prevede una descrizione funzionale nelle varie aree dello sviluppo, finalizzata a fare emergere le competenze trainanti per l’apprendimento e la definizione delle attività di mantenimento.
Chi
E’ redatto dagli operatori dei servizi ASL che hanno in carico l’utente, dai docenti curriculari e di sostegno del consiglio di classe, con l’eventuale partecipazione dell’operatore psicopedagogico ove esista e con la collaborazione della famiglia. Per la stesura del Profilo Dinamico Funzionale degli alunni con disabilità sensoriale, assistiti dall’Amministrazione Provinciale, il Capo d’Istituto può richiedere la consulenza e la collaborazione del personale esperto dell’Amministrazione Provinciale.
Come
La Scuola provvede ad elaborare: una descrizione funzionale relativa a ciò che sa fare l’alunno nelle varie aree; una successiva definizione degli obiettivi che l’alunno potrà presumibilmente raggiungere in ognuna delle aree. I Servizi referenti dell’Azienda Sanitaria provvedono ad elaborare: una descrizione delle potenzialità dell’alunno nelle varie aree; un’analisi di come l’alunno si pone in rapporto alle strategie operative. In una riunione da effettuarsi possibilmente entro il mese di novembre si confrontano le rilevazioni delle due componenti e si procede alla stesura conclusiva del Profilo Dinamico Funzionale.
Quando Il Profilo Dinamico Funzionale va aggiornato.
Il PDF va aggiornato a conclusione della scuola dell'infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria di 1° grado e al termine del biennio della scuola secondaria di 2° grado; alla fine del secondo anno della scuola primaria; eventualmente in ulteriori momenti dell’iter scolastico, qualora i Servizi ASL e/o la Scuola ne ravvisino la necessità.
Fac - simile richiesta convocazione del
GLH Operativo per la definizione
del Profilo Dinamico Funzionale
(SCUOLA PRIMARIA / SECONDARIA DI PRIMO GRADO / SECONDARIA DI SECONDO GRADO)
Al Dirigente Scolastico
dellIstituto /della direzione didattica ________________________
Prof./Prof.ssa ________________________
(nome e cognome)
Oggetto: richiesta convocazione del GLH operativo per la definizione del Profilo Dinamico Funzionale (L. 104/92, DPR 24/2/94, Nota Prot. 4274 del 4 agosto 2009)
Noi sottoscritti, ________________________ e ________________________, genitori dell'alunno/a ________________________, in ottemperanza alla L. 104/92, artt. 12 e 13, allAtto di Indirizzo, DPR 24 febbraio 1993, al Prot. 4274 del 4 agosto 2009, Linee guida per lintegrazione scolastica degli alunni con disabilità,
considerato che la predisposizione della programmazione scolastica annuale è condizione indispensabile, fin dallinizio di ogni anno scolastico, tanto per lo svolgimento delle attività educativo-didattiche quanto per la conseguente valutazione periodica,
chiediamo
che la S.V. convochi il gruppo di lavoro per la predisposizione e definizione del Profilo dinamico funzionale relativo allanno scolastico 2011-2012 per nostro/a figlio/a ____________________, frequentante la classe _____ del ________________________ (nome della scuola).
Nello spirito di collaborazione volto ad assicurare a nostro/a figlio/a la piena partecipazione alla vita scolastica e sociale, così come sancito dalla Convenzione Onu sui diritti delle Persone con Disabilità (ratificata dal Parlamento italiano il 3 marzo 2009, legge n. 18), in attesa di un sollecito riscontro, si porgono distinti saluti
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(luogo e data)
(firma)
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